Dragon ball Fansite
 
  Home
  Contatti
  Dragon ball
  Oggetti saga
  Storie dragon ball
  Guestbook
  Galleria
  Video Dragon ball AF
  Kamehameha
  Fare una Kamehameha
  Albero genialogico
  Leggenda Dragon ball
  Errori dragon ball
  Nuvola speedy
  Dragon ball il film
  Giochi Ps2
  Toriyama
  Shenron
  Sayan
  Perchè Dragon ball Z?
  Video Dragon ball
  Film
  Area download
  Gioco
  Sala giochi
Leggenda Dragon ball
Molto tempo fa, la cima di un impervio monte chiamato Kakazan generò spontaneamente un uovo d'oro. Quando un fulmine colpì l'uovo, questo si spaccò e diede alla luce uno scimmiotto robusto come la pietra che l'aveva generato. Alla moltitudine di scimmie che si erano raccolte tutt'intorno durante l'evento, lo scimmiotto si proclamò re , e per dimostrarlo si tuffò da una spaventosa cascata alla ricerca di un luogo in cui i suoi sudditi potessero seguirlo. Sul fondo del lago trovo' una grande caverna in cui i fiori sbocciavano tutto l'anno e la frutta cresceva abbondante. Lo scimmiotto si stabilì in quel piccolo paradiso con tutto il suo popolo e visse per lungo tempo in pace e felicità, finche' un brutto giorno morì l'anziano a cui tutti si affidavano per ottenere i consigli e suggerimenti. Il piccolo re sentì così per la prima volta il pericolo della morte e si adombrò; i suoi fedeli sudditi lo consolarono dicendogli che solo i saggi e gli dei potevano non morire mai. Fu così che lo scimmiotto di pietra parti alla ricerca di un vecchio saggio per diventare suo fedele discepolo ed imparare tutte le arti segrete. Riuscito nell'intento, passò sette lunghi anni a studiare e a esercitarsi presso l'anziano maestro, imparando a richiamare dal cielo la nuvola d'oro e a cavalcarla sul vento, a mutare il proprio aspetto in qualsiasi altro animale o oggetto e a creare un doppione di sè da ogni pelo strappato dal proprio corpo. In possesso di queste conoscenze e di un nome attribuitogli dall'anziano, Son Goku si congedò e fece ritorno alla caverna. Purtroppo però il suo arrivo non fu felice: era in corso un' invasione di demoni e un crudele mostro stava per soggiogare il popolo scimmia. Le armi del demone non valsero a nulla contro la pelle di pietra di Son Goku, e si spezzarono come terracotta; lo scimmiotto si strappò una manciata di peli e li soffiò contro l'essere infernale, che si trovò così attaccato e cacciato via da centinaia di copie del piccolo re. Son Goku, o Goku, come lo chiamavano più familiarmente tutti, sentì il bisogno di sentirsi in possesso di un' arma invincibile, e si recò al palazzo dell'Imperatore dei Mari, il Re Dragone, dove ne combinò di tutti i colori per farsi consegnare lo stupefacente Nyoibo: un bastone magico e potentissimo, che poteva ridursi tanto che poteva essere nascosto in un orecchio, o ingrandirsi a dismisura fino a raggiungere il limite del Cielo. Tornato in superficie, un bagliore rischiarò il cielo ad oriente ed apparve Budda che lo sfidò a salire sulla sua mano. Con una risata Goku chiamò la sua nuvola d'oro e schizzò veloce fino ai confini del mondo. Ad un certo punto Goku trovò cinque colonne su cui scrisse il suo nome per sigillare la sua impresa. Tornato da Budda , Goku scoprì che le colonne erano le sue dita.
 
   
Visite  
   
Questo sito web è stato creato gratuitamente con SitoWebFaidate.it. Vuoi anche tu un tuo sito web?
Accedi gratuitamente